Socrate nonostante spesso sia associato ai Sofisti dedica la sua vita alla filosofia, ai suoi allievi non trasmette un insegnamento tecnico ma bensì morale, per il quale non chiede una ricompensa.
Attraverso il dialogo, Socrate pone delle domande per mettere alla prova le loro convinzioni. Egli cerca la risposta nel concetto, cioè dalla definizione.
Platone segue la strada tracciata da Socrate in un progetto di riforma culturale. Nella Repubblica egli descrive uno stato ideale guidato dai filosofi e prospetta un percorso educativo destinato ai migliori di ogni classe sociale. Nelle Leggi, dove formula un progetto politico più concreto, Platone estende il suo programma educativo a tutti i cittadini.